Lo scopo primo per cui è nata l’Unione Europea è quello di formare un’area economica di adeguate dimensioni in regime di libero mercato. L’idea di fondo era che si creassero le condizioni perché le aziende, poste in concorrenza in un’area di libera circolazione, migliorassero i loro prodotti, rendendo quindi possibile per l’Europa affrontare la competizione sui mercati internazionali. Per mantenere un regime di libero mercato fu indispensabile fissare delle regole alla concorrenza, altrimenti i produttori avrebbero puntato sulla riduzione dei prezzi a scapito della sicurezza, ma così, oltre al danno per gli utilizzatori, la qualità dei prodotti si sarebbe abbassata e la competizione economica sarebbe stata persa in partenza.
Per questo si organizzò un sistema a tutela degli utilizzatori, in modo che i prodotti in commercio soddisfacessero alcuni Requisiti essenziali. Le direttive denominate “nuovo approccio” sono quelle il cui scopo è la salvaguardia della sicurezza e della salute dei cittadini della Comunità nell’ambito della libera circolazione delle merci sul territorio. La dichiarazione di conformità e la marcatura CE sono il passaporto che permette al prodotti la libera circolazione in Europa. E’ infatti stabilita già nel “Trattato di Roma” del 1957 l’esigenza di rimuovere le barriere tecniche che ostacolano la libera circolazione dei prodotti (Artt 100 & 30-36)